Mad For Science - Selezionati gli 8 team finalisti
Sono state selezionate le 8 scuole finaliste del concorso Mad For Science, il progetto didattico per la valorizzazione delle Scienze della Vita sviluppato da Fondazione DiaSorin che mette in palio l’opportunità di rinnovare il laboratorio di Scienze della scuola e sviluppare esperienze didattiche innovative e coinvolgenti.
Le 8 scuole che si sfideranno il 7 ottobre 2021 alla Mad for Science Challenge sono:
Liceo Scientifico Majorana di Sessa Aurunca (CE) con il progetto "Dalle bucce di castagne alle sostanze bioattive... giovani ricercatori al lavoro", dedicato al monitoraggio dello stato di salute e la biodiversità dei castagneti e per valorizzare gli scarti dei prodotti della filiera di produzione (come le bucce) per produrre bioplastiche, compost ed estrarre tannini da utilizzare in cosmesi.
Liceo Scientifico Fermi di Bologna con il progetto "AgriLab: biotecnologie molecolari e tradizionali per l’ecologia urbana", che prevede un biolaboratorio metropolitano, con spazi all’esterno e all’interno della scuola, dove sviluppare soluzioni per tutelare l’ambiente: dall’impianto di un bambuseto per il monitoraggio della CO2 sequestrata alla costruzione di serre idroponiche controllate con Arduino.
Liceo Scientifico Galilei di Trieste con il progetto "Energia pulita dagli scarti della viticoltura", un percorso lungo i 5 anni del Liceo alla scoperta della viticoltura, per incentivare le conoscenze in ambito ambientale ed energetico e costruire nuovi impianti per la produzione di energia elettrica alimentati con scarti di produzione come potature e vinacce.
Liceo Scientifico Facchetti di Treviglio (BG) con il progetto "Dal bidone dell'umido una risorsa per l'uomo", per lo studio e il recupero di sostanze dallo scarto organico di origine domestica, che viene riciclato come fonte nutrizionale per la crescita e la fermentazione di microrganismi e la produzione di sostanze di interesse, come il bioetanolo.
Liceo Scientifico Marconi di Pesaro con il progetto "Mnemiopsisis leidyi: da specie marina aliena a risorsa", un percorso interdisciplinare che partendo dai campionamenti in mare dello ctenoforo Mnemiopsis leidy, specie aliena che altera gli ecosistemi marini dell’Adriatico, prevede la sintesi di collagene animale per creare polimeri biodegradabili.
Liceo Valsalice di Torino con il progetto "La passione per la scienza fila veloce", analizza i vantaggi della bioconversione, rispetto alla produzione di compost, di allevamenti di mosche soldato a partire dagli scarti della mensa scolastica. I prodotti delle mosche soldato saranno usati per creare tessuti e filati in ottica di economia circolare.
Liceo Scientifico Volta di Foggia con il progetto "Caffè circolare: la convivialità che diventa risorsa" con un percorso per trasformare i fondi di caffè in materia prima tramite 5 esperienze che toccano i 5 regni dei viventi: dallo studio del potere antiossidante dei fenoli, alla produzione di bevande all’uso come substrato per la coltivazione di funghi o come ammendante in agricoltura.
Liceo Scientifico Marconi di San Gavino Monreale (SU) con il progetto "Olea europea & biotech", incentrato sulla gestione sostenibile della filiera olivicola che parte dall’analisi della qualità dei suoli e dalla caratterizzazione delle cultivar locali fino a studiare soluzioni per incidere sulle scelte di acquisto dei consumatori.
Grazie ancora a tutte le classi che hanno partecipato a questa avventura per la dedizione, l’impegno e le competenze dimostrate e complimenti ai finalisti!