I migliori strumenti per presentazioni grafiche da utilizzare come supporto alla lezione: Canva, Prezi, Spark.
Chiunque lavori nel mondo della scuola, delle università e dei centri accademici conosce l’importanza dei programmi di presentazione informatici. Un sistema indispensabile per realizzare progetti originali, chiari ed estremamente professionali. Oltre al notissimo Spark che viene offerto in dotazione con PowerPoint, ve ne sono anche altri molto facili da usare e con diverse funzioni per arricchire ogni lavoro nei minimi particolari.
Realizzare una didattica di tipo interdisciplinare che si fonda su applicazioni digitali
Organizzare una lezione piacevole e interessante per la platea a cui ci si rivolge non è sempre facile, talvolta anche gli strumenti digitali possono stancare, rischiando di rendere la lezione un contenuto di nozioni sterili che non attecchiscono. In queste situazioni la tecnologia viene in aiuto con alcune applicazioni che garantiscono semplicità di utilizzo, elevata capacità di trasmettere contenuti e un approccio di tipo didattico che mira a ottimizzare i risultati della lezione, lasciando traccia scritta degli argomenti trattati. Dal momento che si tratta di un tema di grande importanza per voi docenti, noi di Scuola.net abbiamo raccolto numerose esperienze di insegnanti che utilizzano programmi intuitivi e dalla grafica accattivante. Come la professoressa Sicuri Elisa di storia e geografia, ad esempio, che grazie ad Adobe Spark è riuscita a spiegare la Prima Guerra Mondiale in modo creativo e accattivante per l’intera classe. Ma vi sono anche altri esempi di insegnanti delle scuole elementari che hanno trattato tematiche talvolta ostili come le quattro operazioni o i tempi verbali principali in modo simpatico e originale, utilizzando colori, caratteri e immagini che fissano i contenuti nella mente dei bambini. Eppure, questo tipo di lavori non aiuta solo la classe ma anche i docenti che si mettono in gioco con attività diverse che consentono loro di riscoprire potenzialità nascoste, che forse neanche sapevano di avere.
Lo scopo delle presentazione animate
L’obiettivo delle presentazioni multimediali è quello di trasmettere contenuti creando interesse nella platea a cui ci si rivolge, chiarendo ogni concetto in modo coinvolgente e accattivante. Tra i prodotti digitali di maggiore pregio in circolazione menzioniamo Prezi, Canva e il già richiamato Spark che svettano nelle classifiche dei più funzionali e intuitivi. Sveliamo insieme i misteri che nascondono e le funzioni più interessanti da provare, per una didattica davvero inclusiva e innovativa.
Prezi: la tecnologia a servizio della scuola
Prezi è un software abilitato alla presentazione cloud-based utilizzabile sia nella versione a pagamento che gratuita. Si differenzia da PowerPoint che si mostra più lineare e con funzioni basiche, mentre Prezi è dotato di effetti 3D e zooming davvero interessanti: in questo modo chi osserva viene realmente proiettato dentro la presentazione per vivere il contenuto in modo diretto. Grande aiuto arriva dall’animazione in modalità fade-in che consente agli oggetti e ai personaggi di scomparire e riapparire ogni volta che ci si sposta tra i vari principi. Prezi è uno strumento versatile e interattivo che consente di realizzare progetti davvero molto interessanti dal punto di vista didattico per l’intero ciclo di studi, questo significa che può essere adoperato sia per le scuole elementari sia per le medie che per il ciclo delle scuole superiori, fino all’università. Si tratta, infatti, di un programma che permette di creare presentazioni inserendo immagini, link ad altri siti, file audio per spiegazioni più ampie e video esplicativi. Si adatta anche ad ambiti diversi come quello post-scolastico, per creare ad esempio un curriculum vitae o un portfolio che implementi la nuova attività avviata o il proprio business. Può diventare un'idea da realizzare anche per i progetti organizzati dalla scuola nelle diverse giornate dedicate alla solidarietà o all'uguaglianza, attraverso video e immagini che raccontano di idee e storie che possono fare il giro del Web. Per muovere i primi passi nell’utilizzo del software, consigliamo di scegliere gli effetti in dotazione nel file senza esagerare, per dar vita a topic di qualità che riescano a catturare l’attenzione dei ragazzi puntando su contenuti chiari e schematici, senza eccessi, adattate il template che si presto meglio al tipo di progetto e seguite gli step che vengono suggeriti di volta in volta dalla piattaforma. Il risultato è davvero notevole e una volta che lo si prova, è difficile immaginare la lezione in modalità diversa.
Canva: per lavorare con fantasia anche su progetti ampi
Canva è un software di ultima generazione che permette di elaborare presentazioni in modo efficace e concreto, sia in ambito scolastico che professionale. Si tratta di un supporto valido per argomenti molto lunghi che richiedono schemi, collegamenti con altre materie e video esplicativi che rendano chiari concetti lunghi e annosi. Può essere proposta anche come attività da svolgere direttamente dai ragazzi in gruppo per esporre un tema scelto dal docente, per impegnare la classe nello studio di una materia, per favorirne l’approfondimento e la ricerca. Anche Canva può essere scaricato in modo totalmente gratuito, con la possibilità di abbonarsi per avere maggiori funzionalità. Può essere utilizzato su qualsiasi tipo di tecnologia, sia Windows che Mac e contiene tecniche molto interessanti per esporre i progetti più diversi in modo personalizzato. Tra le diverse funzionalità proposte, Canva offre un’ampia gamma di sfondi, layout, font ed elementi grafici per ogni esigenza, con la possibilità di caricare foto e immagini direttamente dal proprio computer oppure creando un archivio all’interno dell’app dove scegliere le immagini più appropriate per il progetto. Al termine del lavoro, Canva ti permette di salvare tutto in formato PDF o in jpeg o png, lavorandoci come se fosse un’immagine. Ottima l’idea di estendere l’app anche allo smartphone, per continuare a lavorare al progetto anche nei momenti liberi, quando non si ha a disposizione il pc. Dopo i progetti, se il software soddisfa le esigenze del vostro lavoro e della materia che trattate, noi di scuola.net vi consigliamo di provare anche l’account a pagamento, che ovviamente offre una serie di funzionalità aggiuntive, per consentirvi di personalizzare al massimo i vostri progetti.
Spark Adobe: il futuro in pochi click
La didattica è fatta anche di fantasia e di un lessico dinamico che riesce non solo a mantenere alta l’attenzione, ma a esporre concetti che restano fissi nella mente di chi ascolta, utilizzando la memoria visiva. Per questo i supporti tecnologici possono diventare una risorsa importante per il docente, che con un po' di impegno ha nelle sue mani strumenti dalle grandi potenzialità. Spark Adobe ne è un esempio insieme ai software che abbiamo presentato prima, perché è particolarmente intuitivo nelle funzioni e può essere utilizzato con semplicità anche da chi non è molto esperto di tecnologia e device. Spark permette di trasformare intere lezioni in narrazioni di grande impatto visivo in pochi minuti. Viene offerto in dotazione nei piani Adobe Creative Cloud ma se si intende sfruttare tutte le funzioni è possibile acquistare il pacchetto completo con font Adobe, pagine social e modelli esclusivi in modo del tutto personalizzato. Grazie alle funzioni in dotazione, potrete creare schemi semplificativi per facilitare la memorizzazione di argomenti di scienze, storia o letteratura, inserendo video di esperimenti e risultati scientifici. Nelle materie umanistiche, invece, molti video proposti dai docenti e pubblicati sul web hanno miscelato nozioni teoriche alla lettura di brani di letteratura in formato audio, mostrando video di storia e scene di vita vissuta che restano per sempre fissi nella memoria degli studenti. Spark Adobe è senza dubbio uno dei più utilizzati perché fornisce diverse funzionalità anche senza abbonamento, dando vita a progetti di grande valore didattico e culturale. Acquistando manualità ed esperienza, Spark consente di aggiungere il logo della scuola, combinare grafica altamente accattivante a foto e immagini dando vita a progetti che possono essere condivisi anche sul sito della scuola. Finalmente il futuro è semplice da sviluppare, con questo tipo di applicazioni che si avvicina al modo di comunicare dei ragazzi rendendo anche i contenuti più complessi, fruibili e semplici da comprendere.