Al via le semifinali di Mad For Science

È ancora una volta con enorme entusiasmo che tantissime scuole Secondarie italiane si sono candidate a partecipare a Mad for Science, il Concorso Nazionale promosso dalla Fondazione DiaSorin con un importante obiettivo: quello di avvicinare le giovani generazioni alle carriere STEM, alimentando la loro passione per la scienza con un assaggio di cosa significa fare ricerca.

E stando ai numeri, anche in questa sua 6ª edizione Mad for Science ha colto nel segno. Come ha commentato Francesca Pasinelli, Presidente della Fondazione DiaSorin, “I risultati della prima fase di questa edizione confermano la capacità attrattiva dell’iniziativa presso i giovani e i docenti. Il mondo della scuola gioca un ruolo essenziale nella progressiva affermazione dell’interesse per la scienza e del valore della ricerca.”

Le candidature arrivate da tutta Italia infatti sono state davvero numerose: gli Istituti Tecnici, i Licei scientifici tradizionali e con opzione Scienze Applicate e i Licei Classici con percorso a curvatura biomedica hanno fatto a gara per accedere alla semifinale del concorso – compiendo il primo grande passo verso il montepremi complessivo di oltre 175.000 euro – e rendere così il proprio laboratorio di scienze un luogo innovativo e attuale, dove innamorarsi della scienza… diventerà ancora più facile!

Le scuole ammesse alla seconda fase del concorso e che ora entrano nel vivo della sfida sono 50 e provengono da 15 regioni italiane. I partecipanti selezionati per la semifinale del concorso dovranno lavorare sul tema “Le biotecnologie al servizio della salute dell’uomo e dell’ambiente” mettendo a punto 5 esperienze didattiche coerenti con il tema proposto e dimostrando come le biotecnologie possono essere utilizzate fattivamente in laboratorio o sul campo per garantire la salute delle persone e del Pianeta.

Un Comitato appositamente costituito da Fondazione DiaSorin selezionerà le 8 proposte progettuali più interessanti che garantiranno ai team finalisti l’accesso alla Mad for Science Challenge prevista per maggio 2022; in quell’occasione professori e studenti dovranno convincere una Giuria di eccezione, composta da professionisti della comunicazione ed esponenti della comunità scientifica, per vincere gli importanti premi in palio.

Le prime due scuole classificate verranno premiate con l’implementazione del biolaboratorio scolastico per un importo rispettivo di 50.000 e 25.000 euro, oltre ad ottenere la fornitura dei relativi materiali di consumo per 5 anni, con un importo rispettivamente pari a 5.000 e 2.500 euro all’anno. Al team che saprà divulgare meglio il proprio progetto, la Giuria assegnerà inoltre il Premio Speciale Comunicazione, pari a 15.000 euro per l’acquisto di piccola strumentazione e materiale vario da laboratorio. I progetti rimanenti riceveranno infine il Premio Finalisti, del valore di 10.000 euro ciascuno, a riconoscimento dell’impegno profuso per accedere alla Finale e a testimonianza dell’impegno della Fondazione DiaSorin nel sostenere la passione per la scienza nelle scuole italiane.

Non resta che augurare buon lavoro a tutti partecipanti!