Maturità 2022: il calendario e i requisiti d'accesso

23 marzo 2022 4 minuti
OCCHIO ALLE ISTITUZIONI

Si avvicina la maturità 2022: ecco cosa c'è da sapere

Anche quest'anno si sta avvicinando per gli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori il momento di sostenere il tanto agognato quanto temuto esame di maturità. La tensione sale e nel frattempo si raccolgono tutte le informazioni necessarie riguardo alle date, ai requisiti d'accesso e alla modalità specifica di svolgimento delle prove. Ormai sono state rese note tutte le informazioni in merito ed è dunque possibile fare un quadro completo per chi vuole sapere tutto sulla maturità 2022. Noi di Scuola.net abbiamo individuato per voi le principali novità e siamo pronti a illustrarvele.

 

I requisiti di accesso

Partiamo dunque dai requisiti che gli studenti sono tenuti a possedere per poter accedere all'esame di maturità 2022, o esame di stato. Come tutti sappiamo la prova è riservata a coloro che al momento frequentano l'ultimo anno di un corso di istruzione presso una scuola superiore pubblica o paritaria. Le regole sono le stesse e non vi è alcuna differenza tra pubblico e privato. Per l'ammissione si prende in considerazione il numero di assenze effettuate dell'alunno nel corso dell'anno. A valutare tali dati sono gli stessi insegnanti nel corso dello scrutinio di fine anno che si tiene a giugno.

 

Il monte ore da raggiungere con la frequenza

Il consiglio di classe per prima cosa conteggia le assenze e decide se l'alunno raggiunge la frequenza necessaria per partecipare all'esame, che corrisponde ai 3/4 del totale delle ore. Ovviamente quest'anno dovranno essere presi in considerazione anche diversi fattori che potranno incidere notevolmente sul conteggio finale. Ci riferiamo in particolare alle situazioni di quarantena dovute ai contagi da Covid 19 che hanno costretto molti alunni a restare a casa per lunghi periodi. Non a caso in queste circostanze è stata prevista una deroga ed è certo che le suddette assenze non saranno conteggiate nel novero di quelle totali dello studente.

 

Il voto minimo per accedere all'esame

Come ben sanno gli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori, l'accesso all'esame di maturità è subordinato a una votazione sufficiente che deve essere raggiunta alla fine del secondo quadrimestre. Ma quali sono i voti richiesti? Innanzitutto è bene specificare che si ragiona sulle singole discipline e che la sufficienza deve essere raggiunta dunque in tutte le materie o almeno in ciascuno dei gruppi in cui esse sono suddivise. Il voto per singola materia non deve essere inferiore a 6/10 e altrettanto vale anche per il comportamento, che viene valutato con lo stesso parametro di giudizio.

 

Le deroghe legate alla pandemia

Data la situazione di emergenza nella quale tutti noi abbiamo vissuto nell'ultimo anno, si è deciso di essere più clementi nel valutare le ammissioni degli alunni. Ecco dunque che specifiche deroghe sono state messe in atto, a cominciare dal requisito minimo del voto da raggiungere in ciascuna disciplina. Anche in questo caso, esattamente come per le presenze, è stato stabilito che il consiglio di classe possa esprimersi positivamente in merito all'ammissione anche qualora la sufficienza non sia stata raggiunta in una o più materie tra quelle previste dal piano di studi annuale. Solo per quest'anno, inoltre, non sarà indispensabile aver sostenuto le prove invalsi e non sarà oggetto di valutazione l'aver svolto o meno tutte le ore dedicate ai percorsi previsti dalla scuola per l'acquisizione delle competenze trasversali e l’orientamento degli studenti. Quella del consiglio di classe è una votazione che porta a prendere una decisione a maggioranza. Fra tutti i votanti il voto che prevale è dato dal dirigente scolastico e in caso di mancanza di una maggioranza sarà proprio il suo giudizio a definire l'ammissione o meno dell'alunno all'esame finale.

 

Come sapere se si è stati ammessi

La pubblicazione della decisione presa dal consiglio di classe viene effettuata tramite affissione presso la bacheca dell'istituto dell'elenco dei nomi degli studenti ammessi. Al contempo i genitori potranno visualizzare il tutto sul registro elettronico, nell'account personale dell'alunno. A ogni ammissione sarà legata l'attribuzione dei crediti formativi spettanti in base al pregresso percorso di studi.

 

Come conoscere le valutazioni dei docenti

Abbiamo detto che il consiglio di classe ammette oppure no lo studente in base ai voti conseguiti nelle singole materie. Questo ultimi, per ovvie ragioni di privacy non si troveranno mai pubblicati in bacheca ma potranno essere reperiti facilmente sul registro elettronico. Tutt gli alunni potranno dunque avere un quadro completo delle proprie competenze e sapranno in quali materie hanno ottenuto i migliori risultati e in quali dovranno invece andare a colmare specifiche lacune.

 

Le regole per chi frequenta il quarto anno di scuola secondaria di secondo grado

Forse non tutti sanno che all'esame di maturità, che oggi chiamiamo esame di Stato, possono essere ammessi eccezionalmente anche studenti frequentanti il penultimo anno della scuola secondaria di secondo grado. Naturalmente tutto questo è possibile solo se gli stessi hanno avuto un percorso di studi a dir poco eccellente e hanno conseguito dunque votazioni molto alte. Si parla di almeno 8/10 in ciascuna disciplina o gruppo e nel comportamento per l'anno appena concluso. Inoltre, la valutazione riguarda anche i due anni precedenti, in cui le valutazioni non devono essere inferiori a 7/10 nelle varie discipline e ancora a 8/10 per il comportamento. Questo caso molto particolare di ammissione all'esame di maturità è detto "per merito".

 

Le date dell'esame di maturità 2022

Le procedure d'esame prenderanno il via il 20 giugno 2022, quando di riunirà la commissione. Due giorni dopo, il 22 giugno si partirà con la prima prova è gli studenti dovranno cimentarsi con il tema d'italiano. La seconda prova si terrà il giorno dopo, il 23 giugno. Ci sarà poi una pausa di preparazione ai colloqui, che inizieranno il 6 luglio e proseguiranno con un calendario definito dalla commissione. A seguire si terranno le eventuali prove scritte suppletive, previste per il 7 luglio.

 

Come si svolgerà l'esame

La notizia che ha fatto scalpore quest'anno in merito all'esame di maturità 2022 è stata la reintroduzione della prova scritta. Nonostante il periodo di pandemia, infatti il Ministro dell’istruzione ha deciso che anche la scrittura dovesse tornare a essere oggetto di valutazione nell'esame di stato. Per questo anno scolastico sono previste dunque tre prove:

  • una prima prova scritta che sarà generale e decisa a livello nazionale (il tema di italiano, per intenderci)
  • una seconda prova anch'essa scritta che verterà sulle materie specifiche del corso di studi
  • un colloquio orale su tutte le materie.

La seconda prova, proprio perché specifica e legata al corso di studio, sarà predisposta dagli insegnanti facenti parte delle commissioni. A differenza dello scorso anno non è prevista la tesina che consentiva agli studenti di scegliere ed elaborare argomenti a proprio piacere. Il colloquio servirà a valutare anche le conoscenze di Educazione civica e i risultati del percorso di alternanza scuola lavoro. I commissari saranno interni, in numero di 6, mentre il presidente sarà esterno.

 

La valutazione dei maturandi

La valutazione dell'esame di maturità sarà espressa anche quest'anno in centesimi. Nulla è cambiato sotto questo punto di vista e si parte infatti con un credito scolastico pari a 40 punti, che risulterà dalla somma dei crediti delle ultime tre annualità. Si arriva a 100 aggiungendo i 40 crediti delle prove scritte e i 20 assegnati al colloquio orale.