La scuola in Romania: come funziona il sistema scolastico romeno
Scuola in Romania: qual è il funzionamento
Il sistema scolastico in Romania è profondamente cambiato rispetto al passato. Negli ultimi anni infatti sono state apportate delle importanti modifiche grazie alle trasformazioni sociali che hanno permesso anche alle classi più svantaggiate di poter aver accesso all'istruzione pubblica. A supervisionare la scuola romena è il Ministero della Pubblica Istruzione, grazie al quale sono state varate nuove norme negli ultimi decenni.
Generalmente la scuola è suddivisa in dodici o tredici gradi compresi a loro volta nell'educazione pre-primaria, educazione primaria ed educazione secondaria. L'educazione pre-primaria corrisponde alla scuola materna e può essere frequentata dai bambini da 0 a 6 anni. In gruppi in cui si divide sono tre:
- gruppo piccolo
- gruppo medio
- gruppo grande.
I primi due sono facoltativi mentre secondo le ultime normative il terzo gruppo (frequentato dai bambini dai 5 ai 6 anni) è obbligatorio. L'educazione primaria invece corrisponde alla scuola elementare e ha una durata di 4 anni. I bambini la possono frequentare a partire dai sette anni di età ma, nel caso in cui il bambino abbia un maggiore sviluppo fisico e mentale, si può cominciare anche a sei anni. L'educazione primaria è obbligatoria e una volta trascorsi i quattro anni è possibile avere accesso all'educazione secondaria senza aver svolto un esame finale. Lo studente può scegliere tra vari indirizzi che hanno tutti la durata di quattro anni (soltanto i primi due però sono obbligatori):
- liceo (una scuola superiore standard)
- Collegio nazionale (un liceo molto prestigioso in Romania)
- Collegio militare (che ha un'impostazione che si rifà all'esercito)
- Liceu Tehnologic (che permette di avere un'istruzione basata perlopiù su conoscenze tecniche)
- Învăţământul profesional-dual (un tipo di scuola che corrisponde alle scuole professionali italiane e ha la durata di soli tre anni).
Come si svolge l'istruzione al liceo
La scuola superiore in Romania è caratterizzata da un programma scolastico basato su diverse materie. Le scienze (che prevedono matematica, scienze naturali e informatica) corrispondono al programma più difficile e complesso ma anche quello a cui ambisce la maggior parte degli studenti. Seguendo tale programma infatti è possibile avere accesso a diversi titoli e sbocchi lavorativi. La programmazione si suddivide in quindici differenti materie all'anno tra cui matematica, chimica, fisica, programmazione informatica, economia e logica. Il programma di studi umanistici invece prevede materie come latino, greco, lingue straniere, letteratura, storie e geografia. Entrambi i programma permettono agli studenti di poter avere un'istruzione bilingue, ma ciò non è possibile in tutte le scuole superiori. Per quanto riguarda il programma tecnico, generalmente quest'ultimo si basa sull'apprendimento delle competenze tecniche e professionali che insegnano agli studenti le nozioni su come diventare elettricista, meccanico oppure macchinista. Per questa ragione le materie più studiate sono chimica, matematica e fisica mentre mancano quasi completamente le scienze umane. Chi invece vuole diventare educatore, pedagogo o un'altra professione in un settore simile può seguire il programma professionale che si baserà sullo studio delle materie umanistiche. I programmi professionali comprendono anche discipline che riguardano l'arte, il design e la musica e proprio per tale ragione spesso sono accompagnati da esami di accesso. I programmi di servizi ed economia invece mirano a fornire una preparazione adeguata agli studenti che vogliono lavorare nel settore turistico, commerciale, economico oppure diventare chef o camerire. Solitamente tale programma offre un'istruzione generale e piuttosto standard, garantendo le giuste conoscenze in tutte le materie. Ci sono però alcune scuole che si concentrano maggiormente sulle materie accademiche e altri invece che puntano l'attenzione agli sviluppi professionali.
Quali sono le principali differenze tra la scuola italiana e quella romena
Il sistema scolastico romeno presenta delle differenze con quello italiano. Per prima cosa bisogna specificare che la scuola in Romania è obbligatoria per nove anni e si divide in diversi gradi di istruzione. Non ci sono scuole private e lo Stato finanzia il sistema scolastico. A scuola viene utilizzato il rumeno come lingua ufficiale ma in alcuni istituti è possibile anche trovare insegnamenti in francese. La scuola italiana invece può essere sia pubblica che privata: la prima viene finanziata dallo Stato mentre la seconda richiede delle rette annuali. Così come in Italia, anche nelle scuole della Romania non è obbligatorio indossare un'uniforme ma il tipo di abbigliamento cambia a seconda degli istituti. La scuola in Romania comincia nel mese di settembre per poi terminare a giugno. Anche in Romania, come in Italia, il sistema scolastico si divide in due semestri mentre le vacanze sono suddivise in tre cicli: il primo che dura tre settimane e avviene tra dicembre e gennaio, il secondo che viene svolto in primavera mentre il terzo avviene in estate. Gli studenti inoltre hanno anche la possibilità di avere un'altra settimana di vacanza nel mese di ottobre. Per quanto riguarda l'università invece, il sistema scolastico italiano e quello romeno presento delle similitudini: in entrambi i casi infatti gli studenti possono conseguire una laurea triennale della durata di tre anni, segue poi una laurea di secondo livello che dura invece due anni e permette di avere un master (o una laurea magistrale in Italia). Esiste poi un terzo livello di formazione universitaria: si tratta del dottorato di ricerca che è presente anche in Italia e permette di diventare dottore di ricerca. È bene ricordare inoltre che in Romania le università sono completamente autonome e si occupano in maniera indipendente della gestione di tutto l'ateneo.
Come è strutturato il sistema dei voti in Romania
In Romania nelle scuole c'è un sistema di classificazione che per i primi quattro anni dell'educazione elementare si divide in Eccellente, Buono, Soddisfacente e Fallito. Chi ottiene quest'ultima votazione dovrà sostenere un esame durante il periodo estivo di fronte a un gruppo di insegnanti. Una volta superata la prova lo studente potrà avere accesso all'anno successivo, altrimenti dovrà frequentare nuovamente l'anno. Durante il corso dell'anno scolastico inoltre gli alunni sono messi alla prova attraverso test, verifiche, compiti e progressi che permettono all'insegnante di avere un quadro generale dell'andamento degli studenti. Una volta terminato il semestre, l'alunno riceverà una media dei voti: a fine anno verrà sommata la media dei due semestri che non dovrà essere inferiore a 5 per più di tre materie, altrimenti lo studente verrà bocciato. Per quanto riguarda l'esame di maturità invece, si tratta di un esame molto serio che viene supervisionato dalla polizia e che comprende ben sei prove. Queste ultime riguardano la lingua e letteratura rumena, una lingua straniera, una materia studiata nel corso degli anni scolastici e una materia a scelta dello studente. Le prove sono sia scritte sia orali e prevedono una valutazione che va da 1 a 10. Inoltre vengono valutate da due persone diverse (non sono previste correzioni tramite computer) che poi si accorderanno sul voto in base alle istruzioni nazionali.