Ecco tutti i vincitori del concorso educativo “Riciclo di Classe” 2021-22
Con impegno, curiosità e grande dedizione tutte le scuole partecipanti al concorso “Riciclo di classe” - promosso da CONAI e Corriere della Sera - hanno presentato alla giuria progetti creativi e di qualità, ispirati dallo spettacolo teatrale “Dipende da Noi”.
Per questo è stato molto difficile per la Giuria di merito scegliere i vincitori finali. Tuttavia, dopo aver analizzato con cura tutti gli elaborati giunti dalle scuole, la Giuria ha selezionato come primi classificati i due progetti seguenti:
- I bambini della seconda A della scuola Primaria Fortis di Brugherio (MB) hanno raccontato la storia di rifiuti di carta, legno, plastica e alluminio accumulati in modo scorretto per essere gettati via. Ispirandosi allo spettacolo teatrale del progetto “Riciclo di classe”, gli alunni hanno realizzato un commovente video-animazione dal titolo “Tutti insieme erroneamente”, in cui i rifiuti (doppiati dagli stessi bambini) raccontano in prima persona la loro storia e le potenzialità che avrebbero avuto se fossero stati riciclati correttamente. Un modo intelligente e accattivante per far capire ai bambini e ai più grandi l’importanza della raccolta differenziata.
- Gli studenti delle classi quarte A, B, C e G della scuola Primaria di Trecastagni (CT) hanno invece scelto la musica per raccontare l’importanza di una corretta gestione dei rifiuti. I ragazzi si esibiscono infatti in un divertente e ritmato rap il cui refrain principale - cantato da varie location - è “La vera evoluzione è tutela dell’ambiente e buona educazione”. Non solo dunque si sono ispirati ai valori di “Riciclo di Classe”, coinvolgendo anche genitori e insegnanti nelle riprese, ma hanno trasformato il cuore del messaggio di sostenibilità di questo progetto educativo in un ritornello che entrerà nelle orecchie di tutti gli ascoltatori!
Congratulazioni ai vincitori e a tutte le classi partecipanti, che si sono impegnate a fondo per promuovere un corretto riciclo di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro e, da quest’anno, bioplastica. E grazie anche a voi insegnanti, che avete sostenuto i bambini e le bambine accompagnandoli in questo percorso educativo per promuovere comportamenti ecologicamente responsabili e consapevoli.