Insegnare ai ragazzi del XXI secolo: quali sono le competenze più richieste

31 gennaio 2023 2 minuti
CREARE INSIEME

In una realtà in continuo e rapido cambiamento sviluppare le giuste competenze è fondamentale; il discorso vale all'interno come all'esterno della scuola, dal momento che quest'ultima dovrebbe formare giovani in grado di affrontare il mondo nella maniera giusta.
 

Competenze richieste nel XXI, un breve sguardo alla definizione

Secondo il modello KSA (Knowledge, Skill, Attitude), con il termine competenzasi intende la combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate a un determinato contesto. Lo sviluppo delle competenze mira, in particolare, al pieno orientamento e all'autonomia nello svolgimento di compiti e mansioni di vario tipo, ma anche alla qualità delle relazioni, in ambito scolastico ed extra-scolastico.
 

Le classiche lezioni frontali non bastano più: servono nozioni e conoscenze nell'ambito dell'informatica, delle lingue, nonché sull'utilizzo più intensivo di strumenti tecnologici. Non si tratta di un plus fornito dalle scuole, ma di una necessità del vivere quotidiano, dal momento che ci confrontiamo tutti i giorni con tali realtà.

Sviluppo delle competenze in autonomia, è possibile?

La risposta è: sì, ma solo in parte; l'avvento di Internet, infatti, ha portato la quasi totalità delle persone a svolgere ricerche in piena autonomia. Tuttavia, il problema nelle scuole è di ben altra natura, poiché si dovrebbe insegnare ai ragazzi come muoversi nella rete controllando le fonti, senza fretta, senza mettere a rischio i propri dati personali e, soprattutto, senza cadere nella dipendenza.
 

Competenze per insegnare nel XXI secolo, cosa prevedono gli standard europei?

Come gli altri Stati dell'UE, da qualche anno a questa parte anche l'Italia deve adeguarsi agli standard europei. Secondo la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2018, gli obiettivida raggiungere sono i seguenti, per gli alunni come per gli insegnanti:

  • comunicazione madrelingua
  • comunicazione lingue straniere
  • competenze informatiche
  • competenze matematiche e tecnico-scientifiche
  • imparare ad apprendere
  • abilità sociali e senso civico
  • spirito imprenditoriale e di iniziativa
  • espressione e consapevolezza della propria cultura 

Il percorso inizia fin dalla scuola primaria e dura tutta la vita, con obiettivi da raggiungere in base all'età. Questi ultimi sono di tipo:

  • formale: in un contesto strutturato come la scuola
  • informale:conseguibili mediante l'esperienza quotidiana
  • non formale:relativi ad attività pianificate, ma non finalizzate all'apprendimento
     

Competenze cognitive per affrontare il XXI secolo

Anche riguardo il comportamento vengono definite delle linee guida. Un buon docente saprà trasmettere ai propri alunni molte abilità indispensabili a livello relazionale; ecco quali sono:

  • politico-giuridiche: regole di vita collettiva, normative
  • conoscenza del mondo attuale: storia e cultura incluse
  • competenze procedurali: capacità di analisi, di sintesi, di riflettere e di discutere
  • competenze trasversali: agire in un contesto sociale in modo consapevole

Tra queste ultime vale la pena ricordare le competenze chiave trasversali:

  • progettazione
  • comunicazione

All'interno delle scuole, tali capacità si possono affinare con le attività di gruppo, tra cui quelle STEM. Una volta conclusi gli studi, le competenze appena elencate si riveleranno utili nella vita quotidiana, in situazioni formali e informali.

Le 4 C

Fanno parte delle competenze trasversali e vogliamo riportarle brevemente nel seguente elenco:

  • agire in maniera autonoma e responsabile
  • imparare ad apprendere
  • trovare collegamenti e nessi logici
  • interiorizzare e interpretare le informazioni acquisite
  • spirito collaborativo e di partecipazione.
  • capacità di problem solving e pensiero critico
  • comunicazione
  • creatività
  • collaborazione. Come potete intuire, si tratta di condizioni fondamentali per svolgere al meglio qualsiasi attività, sia essa individuale o di gruppo.
     

Un valore spesso trascurato: le competenze affettive

Fino a qualche tempo fa non si dava molta importanza, ma oggi sono diventate indispensabili. Promuovere un ambiente che favorisca una stabilità emotiva e affettiva non è facile, soprattutto in presenza di soggetti fragili o appartenenti a famiglie disfunzionali. Ecco cosa dovreste trasmettere ai vostri allievi, giorno per giorno:

  • conoscenza della cittadinanza democratica e dei diritti umani
  • saper fare scelte di valore
  • competenze etiche

Questo genere di abilità fanno parte delle cosiddette life skills: competenze che aiutano nelle relazioni interpersonali e nel rapporto con se stessi.


Il concetto di lifelong learning nell'acquisizione delle competenze

Secondo il lifelong learning l'apprendimento è un processo che dura per tutta la vita e non si esaurisce con la conclusione delle scuole. L'essere umano, infatti, può apprendere da ogni esperienza, anche extra-didattica, se ha a disposizione gli strumenti giusti. A tele concetto è bene affiancare quello di lifewide learning, vale a dire quello dell'acquisizione di competenze da ogni settore dell'esistenza. Per trarre il meglio dallo sviluppo di attitudini, abilità e conoscenze, vi consigliamo di iniziare fin dalle prime lezioni con i vostri studenti, in particolar modo se sono piccoli.