Quali sono le nuove tecnologie didattiche e come possono essere utili all'apprendimento scolastico
Che la tecnologia abbia invaso il mondo è sotto gli occhi di tutti, ma le nuove tecnologie didattiche possono essere utili per l'apprendimento scolastico. Queste non si utilizzano unicamente in classe, ma anche nei reparti amministrativi e gestionali della scuola. L'istruzione, dunque, può beneficiare di tecnologie che possono migliorare i programmi didattici e creare nuove opportunità a studenti e insegnanti. La componente tecnologica favorisce la comunicazione all'interno della scuola: gli scambi tra alunni e corpo docente sono più snelli, fluidi e semplici. Consigliamo ai docenti di valutare attentamente l'inserimento di eventuali nuove tecnologie didattiche da impiegare durante le lezioni poiché, davvero, possono rappresentare un "plus" notevole a beneficio non solo di loro stessi, ma soprattutto degli allievi. Le possibilità sono molteplici, ma è bene non pensare che lo strumento tecnologico possa sostituire la persona.
Quali sono i vantaggi delle nuove tecnologie didattiche?
Fermo restando che insegnare significa comunicare (in ogni sua forma: verbale, non verbale, emotiva, empatica), la tecnologia può favorire non solo una miglior comunicazione intesa come trasmissione di flussi informativi, ma soprattutto l'apprendimento di chi recepisce le nozioni. Il primo vantaggio delle nuove tecnologie didattiche consiste in una diffusa fruizione dei contenuti. Basta pensare a internet: oggi molti apprendono da YouTube, ma vi sono anche aree di siti a cui è possibile accedere per scaricare contenuti formativi o educativi. Ne sono palesi esempi i corsi online o i tutorial. Grazie alla digitalizzazione e alle nuove tecnologie per la didattica, i concetti hanno rapida diffusione: volumi elevati di informazioni trasferiti in poco tempo a tante persone contemporaneamente per favorire la diffusione delle comunicazioni e delle nozioni. Utilizzare le nuove tecnologie in aula inserendole all'interno di percorsi di apprendimento porta sicuramente a determinati vantaggi, ecco i principali.
- Scambi di informazioni più immediati
- Diffusa fruizione dei contenuti
- Miglior coinvolgimento degli alunni
- Maggiore propensione degli studenti all'uso dello strumento tecnologico
- Possibilità di ricreare situazioni altrimenti impossibili da vivere
- Incremento della versatilità del programma didattico
- Tecnologia didattica come strumento di apprendimento e approfondimento ulteriore
- Incremento motivazionale della classe
Da non sottovalutare gli effetti delle nuove tecnologie impiegate nella didattica: non solo si manifestano aspetti diretti sull'apprendimento, ma sono da considerare anche quelli indiretti che possono influenzare positivamente sia la formazione che l'empatia. Infatti, gli strumenti digitali hanno il pregio di incidere in maniera virtuosa sul clima in aula, invitando lo studente a una maggiore motivazione e a una più profonda attenzione. La tecnologia in aula aiuta a motivare migliorando la predisposizione all'apprendimento, il processo educativo e la relazione alunno – insegnante, fondamentale per il percorso di crescita del ragazzo. Le tecnologie didattiche possono rappresentare una forma di integrazione delle lezioni e trovano grande spazio proprio in tale contesto: ciò significa che uno strumento digitale tecnologico può divenire utile non solo in aula, ma anche a casa in fase di approfondimento, senza però essere considerato sostitutivo della presenta dell'insegnante.
Le tecnologie didattiche a disposizione degli studenti
Il fatto che un alunno abbia dimestichezza con uno smartphone o con un tablet non vuol dire che dimostri di avere la piena conoscenza della tecnologia. Questa, infatti, offre opportunità ma diviene anche potenziale fonte di pericolo se non utilizzata nel migliore dei modi. Per l'insegnante la tecnologia a disposizione rappresenta una responsabilità: siete voi docenti che avete il compito di guidare gli studenti nei loro primi passi con gli strumenti didattici tecnologici, facendo loro capire come usarli a proprio vantaggio. L'educazione scolastica non può sottrarsi all'impiego della tecnologia, ma nemmeno un docente può evitare di inizializzare lo studente a tale percorso. Le nuove tecnologie didattiche digitali generano innovativi approcci all'apprendimento da parte degli studenti, aiutandoli durante il percorso conoscitivo. Un approccio molto utilizzato e di successo è il cosiddetto "imparare facendo": solo sperimentando l'uso della tecnologia il soggetto impara e apprende attraverso un metodo attivo. Una didattica ipertestuale, digitale e multimediale rappresenta oggi una base moderna di insegnamento, integrando l'impiego di strumenti tradizionali a quelli più di recente sviluppo. Andare a scuola con il tablet, ad esempio, non ha senso se poi questo non viene previsto all'interno di un programma didattico e di formazione che dovrà subire inevitabile mutamento rispetto ai canoni classici dell'insegnamento. Il docente dovrà non solo tenere la lezione in aula, ma avrà anche l'importante compito di mostrare allo studente come ricercare le informazioni di approfondimento, cercando di far nascere un dibattito tra i ragazzi. Non a caso si parla spesso di metodologia digitale, intesa come una modalità capace di fornire agli scolari gli strumenti necessari per avere una gestione oculata e organizzate delle informazioni che si trovano nel web.
Quali sono le tecnologie didattiche e gli strumenti adatti a diffonderle
Sono diverse le tecnologie didattiche da prendere in considerazione, a partire dalle più semplici contenute nei tablet o nei computer, ma ve ne sono anche altre.
- Tablet: è uno strumento digitale importante perché è facile da trasportare, ha ingombro ridotto e risulta molto pratico da usare. In aula è un supporto utile dato che pone immediatamente a disposizione della persona l'uso della tecnologia.
- Computer: a parte alcune sessioni in apposite aule scolastiche, a casa diviene uno strumento importante di ricerca per poter approfondire argomenti e per poter realizzare lavori come tesine, sintesi, tabelle, infografiche.
- Cloud: gli spazi condivisi permettono agli studenti di interagire con altri coetanei o con gli insegnanti, avendo a disposizione informazioni e materiale didattico in tempo reale tutti insieme.
- Software e applicazioni: ci sono programmi fruibili gratuitamente che sono importanti per migliorare l'apprendimento e per coinvolgere maggiormente lo studente sia durante le lezioni che a casa. Anche gli insegnanti possono trovare utili gli strumenti per la preparazione delle lezioni, per ripianificare la didattica, per gestire la classe.
- Oggetti e dispositivi: ci sono simulazioni di eventi, oppure luoghi geografici che sono stati perfettamente ricostruiti e resi disponibili grazie agli occhiali 3D o a speciali visori che, una volta indossati, riescono a dare un'esperienza immersiva totale. Fotocamere speciali, o altri dispositivi digitali, consentono di implementare l'impiego della componente tecnologia all'interno dei percorsi didattici.
Una tecnologia didattica, per essere funzionale e utile dovrebbe favorire un percorso didattico trasversale, condiviso, inclusivo, collaborativo e valutativo.
Le tecnologie didattiche: perché impiegarle
Cercate di vedere la tecnologia didattica come fosse un insegnante di sostegno a vostro supporto e come tale diviene risorsa e non limite. Un progetto di formazione sviluppato per un bambino con difficoltà di apprendimento o affetto da disturbi cognitivi potrebbe trovare valida risposta proprio nell'uso di tablet e computer, i quali intervengono a sostegno del soggetto DSA. Anche l'impiego delle sintesi vocali che determinati software mettono a disposizione dell'utilizzatore, ad esempio, può rappresentare una soluzione risolutiva tramutando un lungo testo in una sintesi più concisa e maggiormente comprensibile a favore dell'alunno.
La realizzazione di mappe concettuali identifica un ulteriore esempio di come sia possibile trasformare un discorso di un insegnante in un supporto visivo e immediato, attivando il senso della vista in luogo di quello dell'ascolto. In questo modo è possibile, per diversi studenti, ricavare varie informazioni in maniera sintetica e avere, al tempo stesso, uno strumento di studio efficace ed essenziale. Utilizzare in aula le tecnologie didattiche significa poter creare delle simulazioni, ricercare informazioni, confrontare fonti differenti, condividere lavori, realizzare testi in maniera cooperativa e collaborativa, guardare filmati di approfondimento, eseguire compiti diversi ma tra loro simultanei, partecipare a incontri a distanza per discutere di vari progetti, formulare percorsi di sperimentazione, coinvolgere in maniera attiva studenti con attitudini differenti.