Il valore della creatività nell'apprendimento: come promuovere la creatività in classe e migliorare l'apprendimento degli studenti
Creatività: come promuoverla a scuola
La creatività è senza dubbio una delle qualità maggiormente richieste non solo a scuola ma anche nella vita di tutti i giorni. In ambito lavorativo infatti è una dote decisamente apprezzata in modo particolare per alcuni tipi di professione. Proprio per tale ragione lo sviluppo di questa qualità dovrebbe essere una delle tematiche fondamentali da affrontare a scuola. I ragazzi dovrebbero essere continuamente stimolati attraverso la riflessione, la curiosità e nuovi approcci didattici. Questi ultimi possono essere anche d'aiuto per gli alunni con bisogni educativi speciali o che hanno difficoltà ad approcciarsi nel mondo scolastico. Dare libero sfogo all'estro creativo degli studenti è un processo che dovrebbe avere inizio sin dalla scuola primaria, quando gli alunni sono ancora molto piccoli, per poi continuare fino alle scuole superiori. Assumendo comportamenti e metodi che agevolano la fantasia, i ragazzi potranno avere maggiore consapevolezza delle proprie capacità e sviluppare la riflessione in maniera autonoma.
Come dare libero sfogo alla creatività in classe
Prima di capire come l'insegnante dovrebbe aiutare l'alunno a migliorare il pensiero creativo è necessario ricordare che quest'ultimo è caratterizzato principalmente da tre elementi: emozionale, intellettuale e motivazionale. Il primo si riferisce soprattutto alla sfera del pensiero e in particolare alle idee fuori dagli schemi. Il secondo riguarda la capacità di generare un'idea mentre l'ultimo è legato al modo in cui le idee possono essere articolate. Unendo questi tre elementi è possibile dare vita alla creatività vera e propria che può essere quindi promossa a scuola sia mediante una didattica aperta e libera in cui lo studente possa esprimersi senza alcun giudizio, sia attraverso la fruizione di idee innovative. Il pensiero creativo non riguarda una sola materia in particolare ma le abbraccia tutte e soprattutto non si concentra soltanto su quello che è giusto o sbagliato ma si apre a qualsiasi soluzione possibile. In molti casi infatti i ragazzi tendono a tenere per sè il proprio pensiero per paura di dare una risposta errata: ciò tende a limitare sensibilmente l'inventività e la produzione di un'idea originale. Pertanto il docente dovrebbe far capire alla classe che anche una soluzione sbagliata può essere un punto fondamentale da cui partire per sviluppare un pensiero diverso e non convergente.
Quali sono le soluzioni per lo sviluppo della creatività negli studenti
Ci sono diversi modi per sostenere la creatività a scuola. Per prima cosa è opportuno imparare ad aprirsi alle nuove idee, eliminando la paura dell'errore, favorire gli studenti al pensiero divergente tenendo sempre in considerazione il rispetto per quello altrui, approcciarsi a ciò che è nuovo e originale senza timore, incoraggiare le esperienze sensoriali e sostenere gli alunni con maggiore predisposizione alla creatività. Naturalmente un ruolo importante deve essere svolto non solo dai docenti a scuola ma anche dai genitori: anche a casa infatti è opportuno che i ragazzi vengano continuamente stimolati e non ostacolati nella realizzazione di uno spazio creativo. Anche il contesto scolastico non deve essere assolutamente sottovalutato: un ambiente libero e non formale (nonché un approccio didattico che vada oltre la semplice lezione frontale) in cui gli alunni possono esprimersi come vogliono è senza dubbio un grande vantaggio sia per loro sia per i docenti.
Strategie didattiche efficaci
Esistono alcune strategie didattiche che possono essere messe in atto in classe a seconda dell'età degli studenti. Un esempio consiste nel portare in aula un oggetto che solitamente viene adoperato nel quotidiano e stimolare la mente dei ragazzi facendo pensare loro a quanti usi atipici può essere utilizzato. Al contrario, presentando una specifica proprietà, gli studenti potranno indicare quali sono gli elementi che la possiedono concentrandosi sul maggior numero possibile. Un altro modo per sviluppare la creatività dei ragazzi potrebbe essere quello di chiedere loro di inventare un racconto, una storia, una filastrocca oppure una poesia: si tratta di uno dei modi più semplici ma al tempo stesso efficaci affinché lo studente possa dare libero sfogo alle proprie sensazioni. Naturalmente la complessità del racconto o dell'argomento dovrà variare a seconda dell'età degli alunni: a quelli più piccoli si può lasciare ampio spazio mentre ai più grandi si possono dare delle direttive su un tema specifico. Tra i modi più divertenti che l'insegnante può utilizzare in classe per aumentare il pensiero creativo c'è quello dell'immaginazione delle conseguenze di un fatto poco probabile. Agli studenti viene presentato un gioco nel quale dovrà essere mostrata una situazione poco usuale nella vita quotidiana. A tal punto questi ultimi dovranno valutare le possibili soluzioni al problema tenendo in considerazione tutte le variabili e le conseguenze che ne potrebbero scaturire.
Utilizzare gli strumenti multimediali
Al giorno d'oggi il processo creativo a scuola può contare su un valido alleato, ovvero la tecnologia. Grazie a quest'ultima gli studenti possono essere molto più liberi di far emergere la propria fantasia contando sull'aiuto di strumenti multimediali come smartphone, computer, tablet. Anche la LIM (lavagna interattiva multimediale) fornisce un ottimo contributo alla scuola poiché, a differenza della lavagna tradizionale, permette di integrare immagini, suoni, mappe, grafici e video. Oltre ai classici libri di testo (sempre funzionali alla trasmissioni degli argomenti) la lavagna interattiva rappresenta un modo per coinvolgere maggiormente la classe e per renderla più consapevole dei processi creativi che possono essere sviluppati. Ad esempio, partendo da un tema centrale, è possibile creare dei grafici e delle mappe concettuali per collegare diverse materie e argomenti tra di loro. L'alunno dunque potrà avere una visione a tutto tondo e potrà produrre un quadro culturale più ampio. Questo processo può essere portato avanti non solo a scuola ma anche a casa, mediante l'utilizzo di smartphone o di computer. In classe invece si possono utilizzare delle applicazioni apposite da scaricare sul proprio dispositivo che uniscono il fine didattico a quello ludico.
Lavorare in gruppo per favorire la didattica creativa
Sebbene il potenziamento della creatività individuale sia importante, è bene tenere in considerazione che il lavoro di gruppo può essere un ottimo supporto anche a scuola. Confrontarsi con gli altri, ascoltare tesi divergenti dalle proprie, mettersi in discussione e proporre le proprie teorie sono soltanto alcuni dei vantaggi che possono nascere dalle attività in team. La collaborazione con i compagni permette di aprire la mente a nuove idee e unirle alle proprie creando qualcosa di unico e originale. Inoltre lavorare insieme agli altri favorisce la socialità, la cooperazione e la collaborazione, fondamentali nel contesto scolastico. Per questo motivo i docenti dovrebbero incoraggiare gli studenti alle attività di squadra, affidando a ogni gruppo un compito specifico. Una volta raggiunto l'obiettivo, gli studenti potranno confrontarsi non solo con i membri del proprio team ma anche con gli altri. Il risultato potrebbe essere molto interessante soprattutto se coordinato dalla guida del docente. I partecipanti possono anche simulare una situazione che si presenta generalmente in ambito lavorativo, inscenando un brainstorming nel quale verranno messe al vaglio tutte le soluzioni possibili a un eventuale problema.