Strumento didattico MindMeister: come funziona e come può essere utilizzato in classe?

Le mappe mentali di MindMeister possono far comodo a studenti, blogger e professionisti, essendo particolarmente utili per sviluppare concetti, organizzare gli appunti, migliorare la memoria, individuare eventuali criticità e organizzare in maniera creativa progetti e idee. Insomma, è chiaro come MindMeister possa tornare utile sia in ambito didattico che professionale a chiunque decida di utilizzarlo.

Le cosiddette mappe mentali furono introdotte negli anni '70 dallo psicologo inglese Tony Buzan e costituiscono la rappresentazione grafica di idee e pensieri. Esse servono a fare ordine nella propria mente e ad organizzare il lavoro in maniera efficace e coerente. Ma cerchiamo di capire come funziona questo strumento se applicato alla didattica e in che modo può risultare utile in classe.

Cos'è MindMeister e qual è l'utilità delle mappe mentali?

Nelle mappe mentali ideate da Buzan ogni singolo elemento è collegato agli altri secondo uno schema gerarchico, mediante associazioni costituite da immagini colorate e fantasiose, in grado di stimolare memoria, creatività e intuito. Alla grande semplicità di questo metodo fa eco la sua straordinaria efficacia. Se negli anni '70 Buzan utilizzava principalmente carta e penna per costruire le sue mappe mentali, oggi, con la diffusione dei supporti digitali (smartphone, computer, tablet), è possibile crearle online utilizzando le numerose risorse (anche gratuite) disponibili sul web.

Tra queste figura proprio MindMeister, un software utilizzato sia dagli studenti che dai professionisti, in grado di mettere a disposizione anche una comoda app per dispositivi Android e iOS. Con questo strumento, creare una mappa mentale è ancora più facile e immediato che utilizzando carta e penna. Inoltre, è possibile prendere spunto dalle migliaia di esempi presenti nella libreria multimediale del programma e gestire le proprie attività in tutta comodità, condividendole con soci e collaboratori in modo da raccogliere feedback immediati. MindMeister è un software visivo in grado di creare mappe mentali online. Questo strumento è stato ideato da Till Vollmer e Michael Hollau nel 2006 e viene usato mensilmente da oltre 14 milioni di utenti sparsi in tutto il mondo.

L'obiettivo dei suoi sviluppatori era ottenere una piattaforma che potesse aiutare le persone a mettere su carta idee e progetti, scambiarsi opinioni, sviluppare strategie per il business e redigere verbali di un meeting o di una riunione. La piattaforma è basata sul cloud, pertanto non è obbligatorio scaricare nessun genere di documento. Allo stesso modo, non c'è nessun bisogno di scaricare o installare setup e software. Il programma, infatti, è accessibile tramite la maggior parte dei browser in circolazione. I temi disponibili sono davvero interessanti, così come lo sono i layout e le forme. Poiché il piano gratuito offre un portafoglio di funzioni non molto ampio, potrebbe essere utile sottoscrivere uno degli abbonamenti previsti dagli sviluppatori.

Tra i vantaggi offerti da MindMeister figurano la possibilità di condividere i lavori finiti o in corso d'opera, fare brainstorming con amici e colleghi, risparmiare del tempo prezioso, considerato che la mappatura delle informazioni permette di apprendere molto più rapidamente, oltre che di incrementare la produttività del 15-20%.

Come funziona il software?

MindMeister è uno strumento facile da usare e dotato di un'interfaccia particolarmente intuitiva. L'iscrizione al programma è gratuita e permette di creare un massimo di 3 mappe mentali completamente personalizzabili. La versione standard impone alcune limitazioni circa le funzioni di esportazione e condivisione, che possono essere sbloccate sottoscrivendo uno degli abbonamenti disponibili.

Dopo aver accettato i termini e le condizioni ed aver inserito tutti i dati personali richiesti, è possibile accedere all'editor di testo e mettersi subito all'opera. Questo pannello permette di impostare il layout della mappa, scegliendone uno tra i tantissimi a disposizione, dotare i singoli argomenti di etichette fluttuanti, mettere in evidenza le parole chiave ed esportare la mappa mentale in un'ampia gamma di formati differenti (doc, docx, pdf, etc). Inoltre, nella parte superiore della schermata compare anche un'opzione che consente di condividere le proprie creazioni sui social network. La barra situata nella parte destra della schermata offre una serie di impostazioni utili per modificare i vari elementi, ad iniziare dal font. È possibile anche formattare il testo, scegliere il colore delle icone, delle immagini e delle etichette, aggiungere note e commenti. Cliccando sul simbolo "+" presente nel menù collocato in alto è possibile aggiungere uno o più rami e sottosezioni all'elemento principale. Cliccando più volte, si apriranno ulteriori caselle all'interno delle quali riportare altre associazioni. Per eliminare gli elementi superflui, invece, è necessario fare clic sull'icona del divieto oppure sulla voce Annulla. In caso di ripensamenti, è possibile utilizzare la funzione Ripristina. MindMeister permette di invitare persone e amici a collaborare al progetto tramite l'invio di una mail oppure di una notifica recapitata a una delle piattaforme social compatibili. Tra queste figurano Facebook, Twitter, Evernote, Google+ e Google Drive.

È possibile condividere i progetti ultimati anche all'interno della sezione "Mappe pubbliche", una libreria multimediale in cui consultare migliaia di progetti provenienti dai quattro angoli del pianeta. L'app consente di prendere visione di tutte le mappe presenti, ma anche di aggiungervi note e commenti. Le mappe sono suddivise per argomenti e possono essere utilizzate per trarre spunti utili. Inoltre, è possibile creare nuove sinergie contattando gli autori delle varie mappe. La sezione "Achievements", invece, permette di accedere ai propri lavori e controllarne in qualsiasi momento il livello di avanzamento.

Tutti gli usi possibili di MindMeister

Con MindMeister è possibile creare piani editoriali, presentazioni e progetti di business o investimento. Il software fornisce un aiuto prezioso a tutti coloro che sono alle prese con argomenti complessi o non particolarmente affini ai propri interessi. Inoltre, articolare un progetto in elementi e associazioni può aiutare a trovare ulteriori spunti di analisi da poter affrontare durante la lezione in aula o la lettura della presentazione in ufficio. Una novità da mettere in evidenza riguarda l'aggiunta del tool MeisterTask, che ha un funzionamento molto simile a quello del più noto Trello. Di conseguenza, può tornare utile sia per la gestione di un progetto che per la condivisione dello stesso con il proprio team di riferimento. In ambito scolastico, MindMeister è in grado di fornire un aiuto prezioso sia agli studenti che agli insegnanti. I primi hanno la possibilità di imparare più facilmente e rapidamente, conservare le informazioni più importanti e ricordare gli appunti e i concetti più efficaci.

Studi effettuati di recente hanno scoperto come le mappe mentali possano migliorare la capacità mnemonica dei ragazzi in fase di apprendimento fino al 10-15%. MindMeister è un aiuto davvero efficace per tutti gli studenti e le studentesse che si accingono a preparasi per un'interrogazione o una prova d'esame.

Dal punto di vista degli insegnanti, questo strumento didattico rende la pianificazione delle lezioni molto più semplice e immediata. I docenti sono obbligati ad apprendere per tutto il corso della propria carriera, poiché la ricerca e le nozioni si rinnovano continuamente. Di conseguenza, saranno i primi a beneficiare dell'aiuto e della facilità d'uso di uno strumento che permette di avere ogni elemento della lezione sotto controllo. Gli insegnanti hanno la possibilità di organizzare le proprie idee, creare associazioni che aiutino gli studenti a fissare meglio i concetti, aggiungere emoji e icone per rendere le lezioni più coinvolgenti, evidenziare i punti salienti di un argomento e disegnare connessioni tra tematiche diverse.

Con MindMeister è possibile creare programmi d'insegnamento visivi e accattivanti, condividere facilmente ogni genere di risorsa con gli studenti, collegare argomenti, risorse e file esterni alla lezione.