Il Salone Internazionale del Libro a Torino
Giornata Internazionale del Libro, di cosa si tratta e com'è nata
L'evento è nato a Parigi per iniziativa dell'UNESCO nel 1996 con l'intento di far riscoprire il valore e il piacere della lettura, sempre più trascurata da adulti, bambini e ragazzi; questa attività, infatti, dà un enorme contributo nel progresso di cultura ed educazione a favore della pace, della civiltà e del reciproco rispetto. La data non è stata scelta a caso, poiché il 23 aprile ricorre la morte di William Shakespeare e Miguel de Cervantes Saavedra, avvenuta per entrambi nel 1616. Tutti e due sono stati grandi scrittori, pilastri della letteratura a livello mondiale che hanno raggiunto l'apice della fama dopo la dipartita. A Barcellona questo giorno acquista un'importanza particolare, in quanto festa patronale: come vuole la tradizione, San Giorgio (Sant Jordi in catalano) uccise un drago per salvare la principessa del suo villaggio. Dal sangue versato dal mostro nacque un roseto, ragion per cui in Catalogna la ricorrenza prende il nome di Festa delle Rose e si regalano questi fiori alle donne, anche nelle librerie.
Finalità della Giornata del Libro e delle Rose
Oltre a favorire la crescita delle nuove generazioni tramite la lettura e la comprensione di quanto è scritto sui libri, l'iniziativa si propone di tutelare altri 2 aspetti importanti legati all'elaborazione dei testi. Ecco quali sono:
• diritto d'autore
• pubblicazione di nuovi libri (o ristampe).
Riguardo al primo punto si raccolgono spunti sul tema della tutela della proprietà intellettuale tramite il copyright, molto attuale data la mole di materiale scaricabile dalla rete. Il focus sul secondo, invece, è incentrato non solo sul messaggio dell'autore, ma anche sulla validità del supporto di una buona casa editrice e sui rischi del self publishing quando sia mal gestito. Gli eventi a tema organizzati in tutto il mondo prevedono confronti con personalità note ed emergenti nel panorama della scrittura, spesso con interviste e presentazione delle loro ultime opere. Librerie e sale conferenze sono le location tipiche per questo genere di incontri, solitamente aperti al pubblico e, talvolta, con possibilità di chiedere dediche e autografi.
Giornata del Libro e del Diritto d'Autore, i motivi per cui è importante leggere
Oltre ad essere appagante, la lettura di un libro è un'esperienza in grado di arricchire persone di ogni età, sesso e provenienza; avvicinare e appassionare i più piccoli a questa attività li aiuterà sotto molti aspetti quando saranno più grandi. Ecco i vantaggi più significativi per bambini e adulti:
• sviluppo del pensiero critico e delle abilità logiche
• elevata proprietà di linguaggio
• lessico più ricco
• apertura a orizzonti nuovi e a punti di vista differenti dal proprio
• miglioramento del tono dell'umore
• maggiore attitudine a trovare spunti di riflessione
• aumento di memoria, concentrazione, attenzione
• allenamento della capacità di problem solving.
Nella popolazione adulta sembra che l'abitudine alla lettura contribuisca a ritardare la comparsa di disturbi neuro-degenerativi (varie forme di demenza senile, morbo di Alzheimer), se non a prevenirle. Inoltre ha un impatto significativo nella risoluzione di problematiche legate al disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD): in sostanza, sono tutte ottime ragioni per leggere di più e partecipare a numerose iniziative a tema.
Salone Internazionale del Libro, molto più di una vetrina per autori
Qualche settimana dopo la Giornata del Libro e delle Rose, a Torino (in zona Lingotto) si tiene una grande manifestazione fieristica: il Salone Internazionale del Libro, evento attivo dal 1988 grazie a un'idea di Guido Accornero e Angelo Pezzana. Quest'anno si terrà tra il 9 e il 13 maggio e ospiterà tantissime persone che gravitano nel mondo dei libri:
• scrittori
• case editrici
• rivenditori
• lettori
• manager
• bibliotecari
• traduttori
• designer.
I protagonisti del festival, quindi, sono i libri, anche se l'evento va al di là della presentazione delle novità in ambito editoriale. Piccole aziende e grandi colossi del settore possono aprire il loro stand e far conoscere i loro progetti mentre personaggi famosi presiedono a incontri culturali nelle sale disponibili presso la struttura. L'ingresso è aperto previa iscrizione dal sito web del Salone: l'utente può visionare il programma previsto per quest'anno, prenotare il biglietto più adatto alle proprie esigenze, rimanere aggiornato sulle ultime news e dare un'occhiata allo shop online per conoscere i nuovi gadget eco-friendly della 36ª edizione.
SalTo Scuola, l'iniziativa dedicata agli istituti
In qualità di docenti potete partecipare al Salone Internazionale del Libro con o senza la vostra classe: in entrambi i casi le prenotazioni sono aperte sul sito web dal 12 aprile, fino a esaurimento dei posti. La procedura è semplice e veloce, poiché basta cliccare su una delle opzioni disponibili (SalTo Scuola, poi scegliere tra Gli Appuntamenti per le Classi e Porta la tua Classe al Salone) e seguire le istruzioni. Il sistema permette di impostare filtri per area tematica, ciclo di istruzione e fascia di età, in modo da trovare risultati coerenti con le ricerche. Se, invece, volete andare all'evento da soli vi consigliamo i seminari di aggiornamento e formazione in programma per il 2024 con SalTo Pro, aperti a insegnanti e dirigenti scolastici. Per aderire bisogna andare su Partecipa al Salone come Professionista, poi sugli incontri e selezionare le opzioni in linea con le proprie esigenze.
Salone del Libro a Torino: biglietti, riduzioni ed esoneri
Nel caso in cui andiate all'evento con la vostra classe, il biglietto è gratuito per il docente accompagnatore e per i bambini del nido, mentre costa 5 € per gli alunni della scuola dell'infanzia ed elementare, 8 € per gli allievi degli istituti secondari di primo e secondo grado. Il prezzo si riduce rispettivamente a 4 € e a 5 € per bambini e ragazzi della Liguria e del Piemonte; gli istituti di quest'ultima, inoltre, beneficiano di 10000 buoni del valore di 10 € ciascuno stanziati dalla Regione (10 per ogni classe delle scuole dell'infanzia e primarie, uno per ogni studente delle secondarie). Gli insegnanti orientati ai percorsi SalTo Pro (quindi senza alunni al seguito), possono pagare il prezzo intero del ticket: 14 € per un solo ingresso e 36 € per l'abbonamento di 5 giorni (valido per un'entrata al giorno), saldabili con carta di credito o carta del docente. In alternativa, potete richiedere delle agevolazioni. Tra queste ultime vi ricordiamo l'esonero e l'accredito professionale. Per beneficiare del primo dovete mostrare l'attestato di esonero al BookStock del padiglione IV, mentre il secondo prevede una riduzione a 9 € per l'accesso singolo e a 26 € per un abbonamento di 5 giorni, ottenibile con l'inserimento del codice meccanografico dell'istituto di riferimento. In tutti i casi potete concludere la prenotazione previa iscrizione o accesso alla pagina SalTo+, seguendo la procedura guidata; sempre attraverso la piattaforma è possibile prendere nota dei contatti per trovare alloggio, nell'eventualità in cui abitiate lontano da Torino.
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