Strumento didattico Grammarly; cos'è, come funziona, come utilizzarlo in classe
Grammarly, diffuso nelle nazioni di lingua anglo-sassone e nel resto del mondo, offre un valido aiuto per la scrittura in inglese. Negli ultimi anni è approdato anche in Italia, dove sempre più istituti di vario ordine e grado lo utilizzano come supporto per migliorare l'inglese scritto e ridurre una vasta gamma di errori.
Grammarly, di cosa si tratta?
Stiamo parlando di un assistente alla scrittura disponibile esclusivamente in lingua inglese. Il suo lancio risale all'inizio del 2009 a opera degli sviluppatori Alex Shevchenko, Dmytro Lider e Max Lytvyn, ma nel corso di 15 anni ha raggiunto un elevato livello di precisione grazie alla risoluzione di alcuni bug e al miglioramento del correttore ortografico, incentivato da un gruppo di imprese della Silicon Valley californiana. Il programma, basato sull'intelligenza artificiale ed elaborato in linguaggio CL (Common Lisp), impiega anche parti di codice open source (sorgente a libero accesso). Grammarly vanta funzioni di editor testuale e permette il controllo su punteggiatura, grammatica, sintassi e molto altro in 4 varianti di inglese:
• britannico
• americano
• australiano
• canadese.
Come altri programmi affini, anche questo segnala gli errori con sottolineature rosse, non appena terminate di scrivere le parole.
Grammarly, accesso e versioni disponibili
Premesso che non esistono pacchetti di prova a tempo determinato, potete registrare il vostro account direttamente dalla piattaforma: vi basterà scegliere il piano a cui siete interessati (Free, Premium, Business o Enterprise) dalla sezione Choose Your Plan, inserire un indirizzo e-mail valido e completare la procedura guidata fino alla fine. In alternativa avete la possibilità di iscrivervi con il vostro profilo Facebook, Google o Apple.
Quanto alle modalità di utilizzo, i developer (sviluppatori) ne hanno messo a disposizione 4: previo login direttamente dal sito web, mediante download del software per Mac o Windows, tramite plug-in integrato di tutte le funzionalità direttamente su Microsoft Word e app per iOS o Android. In quest'ultimo caso apparirà una tastiera sullo schermo dello smartphone e il correttore sarà immediatamente funzionante. Esiste, inoltre, un'estensione per Google Chrome e per altri browser (Microsoft Edge, Firefox, Safari) in versione gratuita, compatibile con quasi tutti i websites; mentre scrivete, arriveranno dei suggerimenti ad hoc per produrre contenuti di qualità. Come riportato sulle fonti ufficiali, Brave e Opera non permettono l'installazione del tool.
Grammarly free e a pagamento, le funzionalità
L'uso continuativo di Grammarly promuove il miglioramento del lessico fin dalle prime settimane, nella versione gratis come in quella a pagamento. Il tool in modalità free, infatti, ha una buona gamma di funzionalità e permette di scrivere testi in lingua inglese e senza errori, purché non siano troppo complessi. Ecco le opportunità offerte gratuitamente:
• rilevamento di sinonimi (previa selezione di un termine)
• correzione ortografica (punteggiatura inclusa)
• controllo anti-plagio
• scrittura con AI fino a 100 prompt (suggerimenti)
• individuazione del tone of voice.
Grazie alla versione Premium (disponibile a partire da 12 € al mese) avrete il vantaggio di ottenere parole più adatte a testo, stile e tono di scrittura. Inoltre il sistema segnalerà prolissità, frasi senza senso, ripetizioni; sbloccherà tutte le funzioni dell'app mobile, formulerà proposizioni e interi periodi ex novo e, addirittura, testi interi utilizzando fino a 1000 prompt con l'intelligenza artificiale.
Con il piano Business (minimo 15 $ mensili, valuta in dollaro statunitense) e quello Enterprise (dal prezzo variabile, concordabile con l'amministrazione della piattaforma) il ventaglio di possibilità si amplia ulteriormente. Trattandosi di soluzioni professionali, il primo include, oltre al pacchetto Premium, i seguenti servizi:
• scrittura con AI con l'uso di 2000 suggerimenti
• fatturazione in un'unica soluzione
• condivisione di contenuti
• scelta dello stile più adatto
• tone of voice orientato al brand
• protocollo di scambio dei dati SAML SSO
• dashoboard analytics (pannello di controllo per il monitoraggio dei dati)
Mentre Enterprise contiene quanto segue in aggiunta all'opzione Business:
• prompt senza limiti per l'uso dell'AI
• impostazioni avanzate su privacy e sicurezza in rete
• assistenza personalizzata.
Con la versione per le imprese potete richiedere il parere di un esperto sulla correttezza del vostro testo (ovviamente in inglese).
Come utilizzare Grammarly in classe
Il tool si presta a più modalità di impiego per l'apprendimento dell'inglese, in aula come a casa. Dopo un paio di lezioni dedicate alla presentazione e alla memorizzazione dei comandi principali, potete insegnare come riportare i files da correggere (scaricarli o lasciarli sul Cloud) e far provare il software ai vostri alunni con i seguenti esercizi: • scrittura di un elaborato:
• dettato
• reading comprehension (comprensione del testo)
• ask and answer (domande e risposte)
• verifica di errori previa lettura autonoma di un testo
• ascolto di dialoghi, anche registrati.
Per acquisire una buona padronanza dello strumento vi consigliamo di procedere con gradualità: iniziate con brevi contenuti (frasi semplici alle elementari, 6-7 righe alle scuole medie, 15 righe alle superiori) e aumentate di qualche riga a intervalli regolari, fino alla correzione di testi più lunghi e complessi. Altre 2 possibilità per trarre il meglio da questo strumento sono l'uso della versione free a casa e dell'app per smartphone, nel caso in cui il regolamento d'istituto permetta l'impiego di cellulari e tablet durante le attività didattiche. In questo modo gli studenti non solo impareranno l'inglese in modo alternativo, ma toccheranno con mano l'utilità dei dispositivi tecnologici, spesso utilizzati dai ragazzi a scopo ricreativo.
Vantaggi e svantaggi di Grammarly
Alla luce di quanto abbiamo esaminato, l'assistente Grammarly può essere veramente un valore aggiunto per le vostre lezioni d'inglese. I punti di forza sono legati ai margini di miglioramento degli studenti: il website fornisce alcune brevi delucidazioni riguardo all'uso e alle differenze di punteggiatura, grammatica e spelling tra la variante britannica, statunitense, canadese e australiana. Le versioni a pagamento, inoltre, spiegano i motivi per cui una determinata frase è sbagliata, forniscono grafici e un sistema a punteggio per tutti gli aspetti riguardanti la scrittura, in modo da orientare gli utenti sui progressi fatti. Anche il controllo anti-plagio è una risorsa utile: dopo aver caricato il testo, il sistema verificherà se è stato copiato o meno in pochi secondi.
Come altri strumenti digitali, anche questo presenta alcuni punti deboli. Oltre a prezzi più elevati della media, ricordiamo che qualsiasi software non potrà sostituire mai un professionista nel settore dell'editing, per quanto completo e ben fatto. In definitiva, i vostri allievi potranno lavorare autonomamente, ma avranno bisogno del vostro supporto.