8 giugno, la Giornata Mondiale degli Oceani: di cosa si tratta

La Giornata Mondiale degli Oceani: cos’è?

La giornata mondiale dell'8 giugno celebra l’importanza del mare e degli oceani con l’obiettivo di sensibilizzare le persone al ruolo fondamentale che rivestono per il nostro pianeta e per la vita stessa. 

Si tratta di una giornata istituita nel 2008 dalle Nazioni Unite per valorizzare gli oceani e il mare come beni del nostro ecosistema da proteggere e preservare per contrastare il tasso di inquinamento in continua crescita e soprattutto per garantire un futuro per le generazioni a venire. 

Perché il tasso di inquinamento degli oceani è così alto?

Oltre il 70% della superficie terrestre è coperta dagli oceani che giocano un ruolo sostanziale nelle attività di regolazione del clima globale, fornendo ossigeno, cibo e risorse naturali a milioni di specie animali e vegetali. Ma a beneficiare di un mare pulito e sano sono anche tutte le persone che abitano sul pianeta, godendo per esempio dell'attività ittica. 

Tuttavia, negli ultimi decenni, gli oceani hanno subìto gravi danni a causa di vari fenomeni e attività umane tra cui: inquinamento, surriscaldamento globale, acidificazione delle acque e, infine, l’attività ittica non regolamentata.

In particolare, alcune attività di pesca abusiva sono svolte in violazione dei regolamenti vigenti: in questo modo, non solo si riduce la numerosità delle specie ittiche, ma si deviano anche i naturali cicli biologici e riproduttivi di pesci ed esseri marini. Quando si promuove un cosiddetta “pesca sostenibile” si intende, quindi, sostenere il pieno rispetto delle regole di pesca, dei periodi ammessi all'attività, della taglia dei pesci pescati e dei metodi utilizzati per l'attività ittica.

La responsabilità del crescente tasso di inquinamento, dunque, non è dovuta alla plastica o agli altri materiali gettati o scaricati nelle acque, ma a un problema radicato nella cultura che riguarda il nostro modo di consumare. 

Per questo motivo, anche la scuola condivide la responsabilità di attuare programmi e attività di sensibilizzazione verso giovani studenti alla protezione degli oceani, promuovendo azioni concrete per preservarli.

Perché è importante celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani?

L’8 giugno è l'occasione perfetta per celebrare la bellezza e la ricchezza che offrono gli oceani, ma soprattutto per riflettere sulla necessità di agire per combattere le minacce che li affliggono promuovendo comportamenti consapevoli e responsabili per l’ambiente marino. In tutto il mondo ogni anno si organizzano diverse iniziative per celebrare questa giornata insieme a organizzazioni ambientaliste, istituzioni pubbliche, scuole, aziende, enti, associazioni, cittadine e cittadini.

Per la Giornata Mondiale degli Oceani 2024 si svolgeranno conferenze, dibattiti, proiezioni cinematografiche, mostre fotografiche, eventi sportivi, pulizie delle spiagge e delle coste, laboratori educativi per tutte le età e molto altro ancora. Molte delle iniziative si terranno in prossimità delle coste, ma anche nelle città e negli enti istituzionali, così da poter coinvolgere un pubblico più vasto e diffondere con maggiore incisività il messaggio di tutela degli oceani. Allo stesso modo, la scuola è uno dei principali attori coinvolti in questo processo orientato al cambiamento che invita studenti, famiglie e docenti a partecipare attivamente.

È importante ricordare che la giornata è un'opportunità per promuovere la cooperazione internazionale e lo scambio di buone pratiche tra i Paesi per la gestione sostenibile delle risorse marine e la protezione degli ecosistemi. In questo contesto, le Nazioni Unite rappresentano un elemento di fulcro nel coordinamento delle iniziative a livello globale e nella promozione di politiche comuni per la tutela degli oceani.

Le attività scolastiche per la Giornata Mondiale degli Oceani 2024

La sensibilizzazione ai temi chiave dell’8 giugno per la Giornata Mondiale degli Oceani 2024 è un’occasione perfetta per coinvolgere studenti di ogni età in diverse attività e iniziative. 

Ecco qualche spunto da proporre in classe: 

La ricerca come lavoro di gruppo

Si tratta di un appello alla curiosità e capacità critica di giovani ragazze e ragazzi: l’attività invita a mettersi in gioco tramite l’utilizzo di tutti gli strumenti di ricerca e approfondimento riguardo a uno dei temi relativi alla salvaguardia degli oceani e del mare. Le tematiche potrebbero essere: inquinamento del mare, pesca sostenibile, regolamenti sulle attività ittiche, cicli biologici di alcune specie animali, pesci ed esseri viventi in via di estinzione oppure analisi di campagne di comunicazione per la preservazione degli oceani. 

Pulizia della spiaggia

Per le scuole che si trovano in località prossime a un bacino acquifero o a corsi d'acqua, un’idea molto interessante per la partecipazione attiva delle classi potrebbe essere di organizzare delle spedizioni in gruppo per raccogliere rifiuti possibilmente inquinanti per le acque. Con l’obiettivo di mostrare attraverso una prospettiva in prima persona gli obiettivi dell’8 giugno, le situazioni reali e concrete rappresentano un’ottima alternativa per l’apprendimento tradizionale in aula.

Indagini di mercato

Un’iniziativa da proporre a studenti dell’ultimo triennio potrebbe essere un'indagine di mercato nell’ambito delle attività ittiche in Italia. Un’analisi di mercato di questo tipo comporta uno studio all’interno dei supermercati, nelle pescherie o nei centri all'ingrosso per la raccolta di dati e informazioni sulla tracciabilità dei prodotti ittici venduti e sulle metodologie di pesca. Per completare il lavoro e stimolare le capacità di esposizione di studenti e studentesse, aggiungete la fase di presentazione delle attività svolte e dei risultati raggiunti.

Talk didattici da studenti per studenti

Si tratta di un’attività che va oltre ai classici documentari, seminari e forum tematici: anziché invitare la classe a partecipare in senso passivo a questi eventi, risulta molto stimolante organizzare insieme una giornata ad hoc in cui gli eventi espositivi sono presentati e diretti dai membri stessi della classe. A partire dalla scelta dei temi (come i metodi di salvaguardia e tutela delle acque), le classi possono lavorare insieme a gruppi e studiare il miglior metodo di esposizione dei singoli temi agli altri compagni di scuola. I lavori potranno essere presentati in una giornata a tema con i vari talk organizzati dalle classi.

I progetti di Scuola.net per la Giornata Mondiale degli Oceani 2024

Con l'obiettivo di riflettere insieme sulle sfide e opportunità legate alla protezione degli oceani, Scuola.net mette a disposizione di docenti e studenti di scuola primaria un percorso di educazione ambientale in collaborazione con WWF e Rio Mare: Insieme per gli oceani.

Attraverso un approccio operativo e multidisciplinare che stimola fin da piccoli a conoscere e agire in prima persona per prendersi cura della natura, il progetto comincia dalla natura del cortile della scuola e del territorio locale, fino ad arrivare a quella che popola gli immensi oceani.

Scopri il progetto e celebra l’8 giugno con la tua classe per la Giornata Mondiale degli Oceani!