Duolingo: l’app didattica che spopola tra la Generazione Z
Duolingo è un’applicazione sia per cellulare che browser declinata a strumento didattico per acquisire le competenze base di una nuova lingua con un impegno minimo ma costante. Il volto dell'app è il simpatico gufo verde chiamato Duo che accompagna l’utente nella home e in tutte le lezioni.
Cos’è Duolingo: chi l’ha creato e qual è l’idea alla base
L'app Duolingo venne fondata nel 2009 a Pittsburgh, in Pennsylvania, presso l'Università nella quale ancora oggi insegna Luis Von Ahn, un informatico nato in Guatemala da genitori tedeschi, ma cresciuto negli Stati Uniti. Oltre a essere il creatore dell’app più utilizzata al mondo per imparare le lingue, è anche l’inventore del reCAPTCHA, il sistema che permette ai siti web di distinguere tra esseri umani e computer, chiedendo di riconoscere delle immagini o di digitare un testo.
L'obiettivo del suo creatore era quello di realizzare una scuola digitale in cui chiunque potesse imparare una lingua in maniera facile e gratuita. Duolingo è un'applicazione che utilizza test, quiz ed elementi propri dei videogame, tra cui bonus da sbloccare e classifiche per incentivare le persone ad apprendere una nuova lingua nel minor tempo possibile. Da qualche anno, viene utilizzato anche nelle scuole, trattandosi di uno strumento didattico particolarmente efficace e intuitivo.
Imparare giocando: la potenzialità didattica di Duolingo
L'applicazione è facile da usare: l'interfaccia è amichevole e implementa un'intelligenza artificiale che analizza gli errori di ogni utente, personalizzando i percorsi e le domande.
Il grande vantaggio di Duolingo è la sua capacità di tenere sempre alta la concentrazione attraverso il sistema di “streak” o, in italiano, “slancio”: l’utente deve mantenere un impegno giornaliero, anche di breve durata, superando ogni volta dei piccoli test, in modo da conservare il proprio record personale; altrimenti lo slancio si interrompe e ricomincia da capo.
È possibile sostenere anche test finali online, preparati da un'intelligenza artificiale ma supervisionati da un insegnante in carne e ossa, che nell'arco di un'ora accerta le competenze di ciascun studente, rilasciando un certificato digitale: è così che Duolingo permette di applicare la cosiddetta didattica blended. Durante la pandemia, i test con Duolingo sono aumentati in maniera esponenziale, tanto da essere accettati da diversi istituti scolastici.
Duolingo: il segreto del suo successo tra la generazione Z
Con oltre 40 milioni di utenti attivi ogni mese, Duolingo è tra le applicazioni didattiche più popolari al mondo. A decretare il suo straordinario successo sono state la facilità d'uso, la possibilità di completare le lezioni nonostante si abbia poco tempo a disposizione e una dose importante di gamification. Duolingo propone una versione gratuita e una a pagamento, dotata di alcune funzioni avanzate; inoltre, è disponibile anche Duolingo for Schools che applica lo standard di apprendimento QCER permettendo di trovare contenuti che soddisfino le proprie esigenze di insegnamento.
La scelta delle lingue è molto ampia: oltre a quelle più popolari, spesso studiate anche nelle scuole, Duolingo consente di apprendere lingue in pericolo di estinzione, quali ad esempio il Navajo. A rendere più interessante e coinvolgente l’app, alcuni contenuti extra includono lingue estrapolate dal mondo delle serie TV, tra cui quelle Valyriane e il Dothraki, tutte create dal linguista David J. Peterson per Il Trono di Spade.
Tuttavia, Duolingo non è divenuto così popolare soltanto grazie alla vasta offerta, ma anche perché ha saputo fondere in maniera perfetta la didattica con la gamification, trend in forte ascesa, che ha già conquistato diversi istituti scolastici all'avanguardia.
Gamification: cos'è e come ha fatto Duolinguo a sfruttarla a suo favore
Con la parola gamification si fa riferimento alla trasposizione delle dinamiche del gaming agli altri ambiti della vita, compresi quelli non direttamente correlati alle attività ludiche. Utilizzare le regole dei videogiochi, tra cui sfide, livelli, accumulo di punti, sblocco di badge o altri vantaggi aumenta in maniera significativa il coinvolgimento dell'utenza, che tende a sentirsi più motivata a compiere un'azione (incluse quelle più ripetitive o noiose), trasformandole in abitudini virtuose, orientate a migliorare costantemente il punteggio e i risultati ottenuti.
Il sistema di gamification si basa principalmente sul meccanismo psicologico di azione-ricompensa che agisce proprio sull’aspetto motivazionale delle persone. Nel caso di Duolingo, l’app fa leva sul fatto che imparare una lingua può rivelarsi una sfida probante, che richiede costanza, non solo a causa delle difficoltà intrinseche contenute nella specifica lingua, ma anche perché necessita di tempo e motivazione.
Chi si occupa dello sviluppo e della programmazione dell’app affronta proprio questo problema: qual è il metodo in grado di rendere facile, rapido e divertente l'apprendimento delle lingue straniere? La risposta sta proprio nei meccanismi ludici della gamification applicate alla didattica. In particolare, per mantenere elevata la motivazione, Duolingo notifica diversi promemoria che invitano l'utente a portare a termine lezioni e test associati, utilizzando una strategia molto riconoscibile che usa ironia e una leva particolare sulla carica motivazionale. Tra le regole auree della gamification c'è l'abitudine a tracciare e, soprattutto, celebrare i progressi ottenuti.
Tra i traguardi più celebrati da Duolingo figurano i cosiddetti "giorni di slancio", ovvero la quantità di lezioni consecutive seguite dall'utente. Oltre a questo, Duolingo celebra con Duo, la mascotte dell’app, tutte le lezioni e le unità completate, offrendo punti esperienza e gemme, spendibili per recuperare vite o acquistare tempo extra da utilizzare durante le sfide a tempo. Le grafiche fanno un largo uso di animazioni simpatiche e divertenti, i cui protagonisti sono alcuni personaggi ricorrenti.
Uno strumento didattico molto apprezzato da giovani studenti
Oltre che sulle dinamiche tipiche dei videogiochi, Duolingo fa leva anche su quelle dei social network: l’app consente, infatti, di condividere i progressi e invitare amici e conoscenti ad iscriversi all'app e a celebrare i successi ottenuti. Un altro elemento di successo per Duolingo è proprio la competizione tra utenti, ingrediente che può motivare studenti di ogni ordine e grado a migliorare costantemente le proprie prestazioni e conoscenze: per questo motivo, Duolingo utilizza un sistema articolato in leghe e classifiche.
La competizione indotta da Duolingo non favorisce soltanto il confronto, ma anche la capacità di saper giocare di squadra, un altro aspetto fondamentale anche in ambito scolastico: ad esempio, si invita l'utente a partecipare alle sfide di gruppo giornaliere e settimanali. L'app gioca sulla curiosità e sull'impazienza, motivando gli utenti a tentare con i propri mezzi a scalare le classifiche.
Il successo di Duolingo è dovuto anche alla vasta tipologia degli esercizi proposti (pronuncia, ascolto, scrittura, etc), all'ampia offerta, considerando che propone oltre 120 corsi diversi, e al fatto che ogni lezione è breve e può essere completata in qualsiasi momento della giornata.
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