Edugame: che cosa sono i videogiochi educativi e perché sono così efficaci
Miglioramento della motivazione, affinamento del pensiero critico e stimolazione della capacità di problem solving sono soltanto alcuni dei risultati registrati a seguito dell'adozione dei cosiddetti edugame all'interno delle scuole.
A fare la differenza sarebbe l'empatia generata dai giochi di ruolo innescati dalle dinamiche degli edugame, in grado di spingere gli studenti a immedesimarsi in uno o più personaggi e dare il meglio per centrare gli obiettivi proposti nelle missioni. Vediamo che cosa sono i videogiochi educativi, anche detti edugame, quali sono le loro caratteristiche e quali i titoli preferiti da studenti e docenti.
A lezione di videogiochi: gli effetti degli edugame sugli studenti
L'introduzione dei videogiochi nella didattica scolastica non è un evento recente, ma si tratta di proporre sessioni di lezioni sotto forma di gioco: l'obiettivo degli edugame è, infatti, quello di spostare l'attenzione dei ragazzi dal processo di apprendimento in sé su quello che viene considerato un semplice passatempo, molto spesso sottovalutato nell’aspetto delle competenze trasversali.
Talvolta considerati addirittura pericolosi, i videogiochi nascondono diversi insegnamenti e dinamiche pedagogiche: uno studio del 2016 promosso dalla University Business School di Denver (Colorado), ha dimostrato l'efficacia dell'uso dei videogiochi in termini di apprendimento. Protagoniste di questo processo sono le cosiddette piattaforme gamificate, il cui obiettivo è aumentare il coinvolgimento emotivo durante la fase di apprendimento.
L'uso di queste piattaforme ha evidenziato come gli studenti acquisiscano mediamente l'11% di conoscenze, il 14% di abilità e il 10% di informazioni a lungo termine in più rispetto alla media. Secondo gli studiosi, i motivi alla base del successo degli edugame riguardano l'aumento della motivazione, del coinvolgimento e del divertimento nei giovani, la possibilità di personalizzare e modulare l'apprendimento, il miglioramento dei processi di valutazione e autovalutazione.
I vantaggi pedagogici nelle reti degli edugame
Il rapporto tra educazione e videogiochi appare sempre più solido, tanto da aver già prodotto una profonda categorizzazione dei giochi basata sulla spendibilità didattica di ciascun titolo. Per far sì che i giochi abbiano una loro utilità all'interno del contesto scolastico è necessario il rispetto delle regole da parte di tutti i partecipanti, che a sua volta presuppone impegno e serietà. Tutto ciò pur consentendo all'allievo di sentirsi libero di effettuare scelte individuali, idealmente efficaci e produttive.
Le dinamiche di gioco promuovono partecipazione e autonomia, favorendo l'acquisizione di punti e premi e agendo sulla motivazione di ogni studente mano a mano che si raggiungono gli obiettivi prefissati. Quanto detto contribuisce ad innescare un meccanismo che spinge i ragazzi a migliorarsi costantemente, anche in una dinamica competitiva rispetto agli altri partecipanti. Qualora uno studente non dovesse riuscire a risolvere un livello con le proprie forze, invece, avrà sempre la possibilità di chiedere aiuto agli altri giocatori, trasformando il sentimento di agonismo in collaborazione.
I videogiochi piacciono a tutti perché consentono di diventare protagonisti di qualsiasi vicenda. Immedesimarsi in qualcun altro consente di osservare le cose attraverso punti di vista diversi rispetto al proprio, di maturare quindi aspetti relazionali fondamentali come l'empatia, il lavoro di squadra e il mutuo supporto. In questo senso, il videogioco è uno strumento il cui obiettivo principale non è insegnare un argomento o delle abilità specifiche, ma contribuire a sviluppare competenze ad ampio spettro.
Quali le competenze si sviluppano con gli edugame: 3 esempi
La principale abilità e competenza che gli edugame aiutano a sviluppare è il problem solving: ogni utente è tenuto ad affrontare diverse sfide di difficoltà crescente, stimolando il giocatore a individuare volta per volta la soluzione più adatta al problema, spesso utilizzando le risorse che il gioco stesso mette a disposizione. Grazie a queste e alle sue abilità personali, lo studente ha la possibilità di risolvere rompicapo e quiz di ogni tipo.
Una seconda abilità allenata dagli edugame è indubbiamente la creatività, cuore pulsante di tutti quei giochi che consentono di creare da zero ambienti, personaggi e persino interi ecosistemi. Basti pensare alle possibilità fornite da Minecraft, che propone diverse modalità (Sopravvivenza, Avventura, Estrema, Creativa), tutte adatte al contesto scolastico.
A beneficiare del gioco è anche il pensiero critico: assumendo tante identità diverse e controllando più personaggi, il gioco consente di modificare il proprio punto di vista e adattarlo alle varie situazioni che si presentano. Il pensiero critico è quella tipologia di interpretazione e ragionamento che attraverso l'analisi di prove, fatti, argomenti disponibili e osservazioni, permette di elaborare un giudizio e una strategia adatti al contesto.
Una breve lista di edugame da proporre a giovani studenti
Ecco una breve lista di edugame divertenti ed educativi adatti anche ai più giovani.
Rocket League
Dal titolo coinvolgente, colorato, a tratti entusiasmante: un autentico mood booster, capace di sviluppare precisione e tempismo nei bambini, ma non solo. Anche Lego Worlds è un gioco adatto ai ragazzi della scuola primaria. Esattamente come Minecraft, consente agli utenti di migliorare le proprie capacità relazionali ed esprimere la propria vena creativa.
Minecraft
Un vero e proprio cult, un fenomeno globale che da decenni permette a ragazze e ragazzi di tutte le età di esprimere la propria creatività ai massimi livelli. Minecraft consente di ottimizzare le doti comunicative e la creatività. Minecraft Education Edition, in particolare, offre la possibilità agli studenti di esplorare e costruire un immenso mondo virtuale, approfondendo contemporaneamente materie quali le scienze e la matematica.
Overcooked
Questo gioco cooperativo è perfetto per piccoli gruppi di ragazzi: chi prende parte alle sessioni è incentivato a collaborare con gli altri giocatori per il raggiungimento di vari obiettivi comuni. Non si tratta soltanto di un gioco divertente ed estremamente ingaggiante, ma anche di un titolo che consente ai più piccoli di sviluppare abilità sociali e cooperative.
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